Alias
Il mercoledì del leone Milius visto da Ghezzi
I magnifici 70 L’americanità come un continuo stare in bilico sull’autodistruzione: ritratto-recensione d'autore del regista, 1978
I magnifici 70 L’americanità come un continuo stare in bilico sull’autodistruzione: ritratto-recensione d'autore del regista, 1978
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 maggio 2021
John Milius amerebbe poter sparare ai suoi attori. Lo afferma nella lunga intervista dedicatagli due anni fa dalla rivista americana Film comment. Per ora, si limita a sparacchiare per aria sul set – alla Fuller – per vivacizzare l’ambiente. Un mercoledì da leoni viene dopo Dillinger (con Warren Oates), Il vento e il leone, e diverse sceneggiature (Corvo rosso, L’uomo dei sette capestri, un paio di Eastwood-Callaghan…) tra cui quella dell’imminente Apocalypse now di Coppola (ma Milius è inferocito perché il suo libero ispirarsi al Conrad di Cuore di tenebra per un’oscura «epopea di grandiosa discesa all’inferno animale» nell’ambito della...