ExtraTerrestre

«Il metano arriva troppo tardi, puntare sulle fonti rinnovabili»

Intervista L'ambientalista Sandro Roggio, critico nei confronti del piano del governo e della Regione

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 16 gennaio 2020
Contro la costruzione del metanodotto sardo si schiera una delle voci più autorevoli dell’ambientalismo sardo, Sandro Roggio, tra i padri, con Eduardo Salzano e Renato Soru, del Piano paesaggistico con il quale nel 2006 le coste sarde furono messe al sicuro rispetto alle mire della speculazione edilizia e immobiliare. Serve davvero questo lungo tubo che da Sassari a Cagliari dovrebbe portare il metano a tutti i sardi? Come altre opere molto strombazzate, anche questa è inutile soprattutto perché è in ritardo. Il metano non è il futuro dell’energia. Dopo decenni di attesa, ora potrebbe arrivare nell’isola e ad applaudire sono...

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