Cultura

Il Migliore e il nemico, se il noir indaga sul Pci

Il Migliore e il nemico, se il noir indaga sul PciNella foto: Nilde Iotti, Marisa Malagoli, Palmiro Togliatti

FLORINAS IN GIALLO Apparati riservati e cimici a Togliatti. Ma il vero mistero è come sia sparito tutto quel mondo. A poposito dell'ultimo libro di Vindice Lecis

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 29 settembre 2018
Dicembre 1951, via Arbe, quartiere Montesacro, Roma. Palmiro Togliatti esce dal villino con Nilde Iotti e la piccola Marisa. La scena è familiare, rassicurante. Ma quando i tre si allontanano un gruppo di uomini entra nella casa e la dissemina di microfoni. Non sono nemici. Sono compagni. Agli ordini del “partito”, in questo caso di Giulio Seniga, vicepresidente della commissione Vigilanza. Ma il segretario non sa nulla. Forse neanche Pietro Secchia, potente capo dell’organizzazione, “togliattiano riluttante”, contrario alla linea della legalità costituzionale che il Migliore ha imposto al Pci. È l’episodio iniziale dell’ultimo noir storico di Vindice Lecis, Il nemico....

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