Politica
Il ministro della propaganda prova con la legge Mancino
Il leghista Fontana Salvini lo copre, Conte deve smentirlo, M5S in imbarazzo. E allora «non è prioritario»
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Il leghista Fontana Salvini lo copre, Conte deve smentirlo, M5S in imbarazzo. E allora «non è prioritario»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 agosto 2018Edizione 04.08.2018
«In questi strani anni», sostiene Lorenzo Fontana che a forza di sparate omofobe e integraliste è diventato ministro della Repubblica – per quanto senza portafoglio e incapace fin qui di muovere un atto – «la legge Mancino si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano». Per questo vuole abolirla, e il desiderio era noto visto che Salvini lo ha ripetuto in tutti i comizi della campagna elettorale e la Lega ha anche tentato, invano, di raccogliere le firme per un referendum abrogativo contro la Mancino quattro anni fa. Ora però...