Italia

Sul richiamo l’Ema frena: non c’è necessità

Sul richiamo l’Ema frena: non c’è necessitàCentro vaccinale – LaPresse

Campagna di immunizzazione Draghi conferma che si va verso la terza dose. Il ministro Speranza precisa che si inizierà a fine settembre. L’Agenzia europea, come già la Fda statunitense, avverte: solo per le persone immunodepresse Genazzani (Ema): «Nella popolazione generale l’efficacia delle prime due dosi è ancora molto alta».

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 3 settembre 2021
Ai giornalisti che gli chiedevano se il governo sarebbe ricorso all’obbligo vaccinale e se ci si avvia a una terza dose di vaccino, Mario Draghi ha risposto senza esitazioni: «Sì e sì», ribadendo quanto aveva anticipato il ministro della salute Roberto Speranza solo ventiquattr’ore prima. Se le sue (sintetiche) parole hanno un senso, anche l’Italia si avvia sulla strada di Israele e degli Usa, che hanno già iniziato a inoculare i richiami a tutta la popolazione. Lo stesso Speranza ha preso la parola dopo Draghi per precisare che si inizierà a fine settembre. «Si partirà dai soggetti fragili e tale...

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