Politica
«Il mio Pd entra nel Pse E quello di Renzi?»
Democrack 2 «Gianni Pittella: regole, un litigio ozioso. I nostri leader non sono degli omicidi. Discutiamo di cose vere, al premier penseremo poi»
Gianni Pittella, vicepresidente del parlamento europeo
Democrack 2 «Gianni Pittella: regole, un litigio ozioso. I nostri leader non sono degli omicidi. Discutiamo di cose vere, al premier penseremo poi»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 luglio 2013
Mentre a Roma – e a Firenze – si litiga, l’europarlamentare Gianni Pittella – candidato al congresso Pd – fa il giro dell’Italia, soprattutto del Sud, il suo ’collegio’. E trova, spiega, i militanti di pessimo umore. «In Calabria mi hanno detto: come si poteva pensare di prendere il premio di maggioranza al senato se l’80% dei candidati erano estranei alla Calabria?». Già. «Torno ora da Pomigliano d’Arco. Un circolo Pd ha fatto un’iniziativa bellissima: hanno bonificato una vecchia stazionea, e da discarica ora stanno facendo la festa dell’Unità. Ma la maggior parte dei dirigenti regionali e nazionali non vengono...