Visioni
«Il mio vicino Totoro», scoperte e nostalgie di un mondo ignoto
Cinema Torna nelle sale in versione restaurata il film di Hayao Miyazaki. L'incanto puro dell'infanzia
Scena da «Il mio vicino Totoro» di Hayao Miyazaki
Cinema Torna nelle sale in versione restaurata il film di Hayao Miyazaki. L'incanto puro dell'infanzia
Pubblicato più di un anno faEdizione del 10 agosto 2023
Era il 1988 quando uscì nelle sale Il mio vicino Totoro di Hayao Miyazaki. Dunque sono passati trentacinque anni (cinematografici) da quando il professore universitario Kusakabe e le sue figliolette Satsuke e Mei traslocarono in un villaggio per avvicinarsi alla madre malata e ricoverata in un vicino ospedale. La campagna, i contadini, una nonnina, un ragazzino imbarazzato, un fiume, un pozzo, un casale abbandonato e un po’ cadente che torna a essere abitato, uno splendido albero di canfora, ghiande che cadono misteriosamente dal soffitto, strani animaletti («cosetti neri», «nerini del buio», «corrifuliggine», chi lo sa?) che si fanno appena vedere...