Cultura
Il miracolo economico del fungo spuntato a Hiroshima
Antropologia L’epopea del «matsusake» che dopo il Giappone è diventato una prelibatezza dai prezzi altissimi. Anna Lowenhaupt Tsing utilizza la caccia a un micete come metafora dell’economia globale
Dalla serie fotografica «Found not Taken» di Edson Chagas
Antropologia L’epopea del «matsusake» che dopo il Giappone è diventato una prelibatezza dai prezzi altissimi. Anna Lowenhaupt Tsing utilizza la caccia a un micete come metafora dell’economia globale
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 aprile 2017
Tra le rovine del capitale cresce un fungo che fa sopravvivere. Questo il messaggio o l’auspicio che recapita l’ultimo lavoro dell’antropologa Anna Lowenhaupt Tsing, The Mushroom at the End of the World (Princeton). Titolo bello quanto doppio: non per il mushroom, che è il matsusake (fungo pregiato che si nasconde nella landa giapponese e nelle foreste del nord europeo e del Pacifico occidentale dando vita a una caccia al tesoro globale), piuttosto per la fine, che invece di limitarsi alla geografia si carica di un particolare misticismo da fine dei tempi. Prima del matsusake, quindi, vale la pena mettersi sulle...