Lavoro
Il mistero dei decreti scomparsi: «Sono pronti», ma non arrivano
Jobs Act Ancora nessun provvedimento è arrivato in Parlamento. Damiano: i primi due testi siano simultanei Sui licenziamenti sono necessarie almeno tre modifiche
Il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano
Jobs Act Ancora nessun provvedimento è arrivato in Parlamento. Damiano: i primi due testi siano simultanei Sui licenziamenti sono necessarie almeno tre modifiche
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 9 gennaio 2015
La disoccupazione continua a mietere record. E a chi chiede conto di numeri vergognosi, il governo non può far altro che invocare gli effetti del Jobs act per migliorarli. Ma i testi del decreto che cancella l’articolo 18 e che dovrebbe far aumentare l’occupazione tardano a prendere la strada dell’approvazione definitiva, allungando a dismisura i tempi di attuazione. In realtà si tratta solo del primo dei sei decreti previsti: quello sul cosiddetto contratto a tutele crescenti, che di crescente ha solo la monetizzazione dell’indennità in caso di licenziamento senza giusta causa. Il secondo decreto, quello sulla sciarada di nuovi ammortizzatori...