Cultura

Il modello Cina, in un mondo grande e ambivalente

Il modello Cina, in un mondo grande e ambivalente

TRA ORIENTE E OCCIDENTE Attraverso saggi, di taglio sociologico e politologico, un percorso di letture su meritocrazia e leadership. Daniel A. Bell, canadese esperto di politica e filosofia asiatica, si difende dalle accuse di «panda huggers». Yan Xuetong prosegue il ragionamento del collega partendo dall’analisi delle relazioni internazionali

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 agosto 2019
Nella prefazione alla nuova edizione del suo libro Modello Cina, meritocrazia politica e limiti della democrazia (Luiss, 2019, pp. 350, euro 25, prefazione di Sebastiano Maffettone, traduzione di Gabriella Tonoli) il sociologo canadese ed esperto di politica e filosofia asiatica Daniel A. Bell, espone e risponde ad alcune delle critiche che vennero riservate al suo volume al momento dell’uscita – in lingua inglese – avvenuta nel 2015. In particolare, il testo venne etichettato come un «attacco alla democrazia», finendo per inserire il suo autore all’interno dei cosiddetti «panda huggers», espressione per indicare studiosi eccessivamente indulgenti, quando non «sostenitori», del sistema...

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