Europa

«Il modello di riferimento oggi è il regime di Miklós Horthy»

«Il modello di riferimento oggi è il regime di Miklós Horthy»Vilmos Hanti

Ungheria Intervista a Vilmos Hanti, leader del Measz, l’Alleanza dei resistenti e degli antifascisti ungheresi

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
«Il ritorno dell’estrema destra riguarda l’intera Europa, ma in nessun altro paese si vive un clima paragonabile a quello dell’Ungheria. Normalmente i governi cercano di arginare le attività dei gruppi fascisti, da noi invece le sostengono». Vilmos Hanti sa bene ciò che dice, leader del Measz, l’Alleanza dei resistenti e degli antifascisti ungheresi, solo pochi mesi fa è stato aggredito per le strade di Budapest da una banda di neonazisti dopo che aveva denunciato per l’ennesima volta le connivenze tra gli estremisti e il governo ultraconservatore di Viktor Orbán. Ferito leggermente alla testa e agli occhi, Hanti, un ex insegnante...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi