Cultura
Il mondo fluttuante si concentra in vetta
Scaffale Un prezioso cofanetto realizzato a leporello per una riproposta delle «Trentasei vedute del Monte Fuji» di Hokusai, pubblicato da Ippocampo
Una delle 36 vedute del monte Fuji di Hokusai
Scaffale Un prezioso cofanetto realizzato a leporello per una riproposta delle «Trentasei vedute del Monte Fuji» di Hokusai, pubblicato da Ippocampo
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 gennaio 2020
L’epoca premoderna della pittura giapponese ha un influsso prepotente nell’immaginazione del «mediamente colto» cittadino occidentale. Nonostante i pittori nipponici del XVI, XVIII e XIX secolo si siano ampiamente ispirati alla pittura cinese, quando immaginiamo i paesaggi orientali, le corti popolate di madame in abiti tradizionali, sovrani, signori feudali e artigiani, soldati e mercanti, o visioni di interi paesaggi, strade, campagne, boschi, siamo attratti, magneticamente, dal richiamo delle opere di taluni artisti. Di certo Hiroshige, Hokusai, Utamaro e Kobayashi. UN POSTO TUTTO SPECIALE occupa Katsushika Hokusai. La sua lunga vita, nasce nel 1760 a Edo, la futura Tokyo, dove muore nel...