Internazionale

Il mondo ha lasciato l’Afghanistan, l’unica resistenza è interna

Un miliziano talebano per le strade di Herat foto Ap/Ebrahim NorooziUn miliziano talebano per le strade di Herat – foto Ap/Ebrahim Noroozi

Talebanistan 2021-2023 Il 15 agosto di due anni fa i Talebani prendevano Kabul: tornava l’incubo della discriminazione di genere e dell’assenza di libertà. Le donne, escluse dall’istruzione, si sono organizzate in reti sotterranee e clandestine

Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 agosto 2023
I Talebani celebrano il secondo anniversario dalla conquista di Kabul. Rivendicano la piena sovranità, invocano il riconoscimento ufficiale dell’Emirato islamico d’Afghanistan e un seggio all’Onu. MA DENTRO E FUORI dal Paese sono privi di quel consenso senza il quale le loro richieste rimangono illegittime. Conquistato sul campo di battaglia, rafforzato al tavolo negoziale prima della spallata militare che nell’estate 2021 ha reso palese la fragilità della Repubblica islamica, consolidato poi con la repressione di ogni dissenso, il monopolio della violenza è minacciato solo parzialmente dalla Provincia del Khorasan, la branca locale dello Stato islamico. Una minaccia anche per i Paesi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi