Cultura
Il mondo sgargiante dell’impermanenza
Sensi cromatici Intorno al libro «Il colore nell’arte» (Jaca Book) e la storia del colorificio Dolci di Verona
Vetrina campionaria dei colori storici – Foto di Marco Ambrosi
Sensi cromatici Intorno al libro «Il colore nell’arte» (Jaca Book) e la storia del colorificio Dolci di Verona
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 28 aprile 2021
Erminia, in Un giorno e mezzo di Fabrizia Ramondino, dice che da bambina vedeva Napoli da un balcone di Capodimonte come un prezioso tappeto intessuto di fili rossi, gialli, verdi, rosa, viola. «Il blu si confondeva tra tanto cielo e mare; aveva cercato invano fra gli azzurri e i violetti, puntando il dito fra di essi come ad aprire una fessura che lasciasse trasparire il misterioso colore». Certo, l’indaco – un’«invenzione» di Newton – è il più misterioso di tutti, ma i colori tutti sono un mistero. Secondo Wittgenstein, «ci inducono a filosofare» e se la filosofia consiste nel porre...