Cultura

Il Mulino che macina Carocci

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Intervento Un intervento sull'annunciato ridimensionamento della Carocci da parte della casa editrice Il Mulino

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 23 dicembre 2014
Inaugurando gli Stati Generali della Cultura, nel novembre 2012, l’allora presidente dell’enciclopedia Treccani e socio dell’associazione Il Mulino, Giuliano Amato, avvertiva: «la cultura è di tutti e rappresenta il tesoro più prezioso del nostro Paese». Il linguista e semiologo sovietico Lotman definisce cultura «la memoria non ereditaria di una comunità»: non ereditaria perché non trasmissibile geneticamente, ma sempre affidata alla tecnologia. E il sociologo della cultura Raymond Williams preferiva riferire le proprie attenzioni, non tanto alla «cultura in sé», quanto alle «industrie culturali». C’è da giurare che anche Amato avesse in mente la stessa distinzione. Nell’ottobre scorso, l’ex premier e...

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