Economia
Il nano Indesit e i giganti asiatici
Storie Viaggio nel mercato globale degli «elettrodomestici bianchi»: mentre l’azienda marchigiana annuncia 1425 esuberi e la chiusura di due stabilimenti, cresce la concorrenza cinese e coreana
Storie Viaggio nel mercato globale degli «elettrodomestici bianchi»: mentre l’azienda marchigiana annuncia 1425 esuberi e la chiusura di due stabilimenti, cresce la concorrenza cinese e coreana
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 10 luglio 2013
La crisi dell’Indesit è un brutto segnale perché mostra le grandi difficoltà in cui si trovano le nostre imprese in settori che una volta erano all’avanguardia del made in Italy. L’industria nazionale degli elettrodomestici bianchi è stata a lungo uno dei principali poli produttivi europei. Nonostante le difficoltà degli ultimi tempi, il settore impiega ancora oggi 130 mila addetti tra occupati diretti ed indiretti ed appare al secondo posto, dopo l’auto, nella classifica delle attività manifatturiere più importanti del nostro paese. Ma, come quello dell’auto, è a rischio estinzione. I processi di globalizzazione e di evoluzione tecnologica, l’evoluzione dei mercati...