Politica

Il Nazareno non può attendere

Il Nazareno non può attendereL'aula del senato

Respinta la richiesta delle opposizione di fermare la corsa sulle riforme. Problema Italicum: i frondisti del «patto» minacciano di convergere sulle preferenze. Strappo al senato e rissa a Montecitorio: maggioranza blindata verso la prova dei voti decisivi

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 15 gennaio 2015
Bisogna eleggere il nuovo capo dello stato, fermate la corsa delle riforme. Lo chiede l’opposizione alla camera e al senato, e con l’opposizione questa volta ci sono anche i «dissidenti» di Forza Italia. La minoranza del Pd non arriva a tanto, ma negli interventi sulla legge elettorale annuncia battaglia contro l’introduzione dei capigruppo bloccati, punto fermo dell’accordo tra Renzi e Berlusconi. Il patto del Nazareno scricchiola, proprio alla vigilia delle votazioni per il presidente della Repubblica. Berlusconi convoca i senatori e si prepara al confronto diretto con il frondista Fitto. Anche Renzi catechizzerà il gruppo, ma la prossima settimana, quando...

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