Politica
Il Nazareno si riscrive la legge elettorale
Appello di costituzionalisti, l’opposizione vuole rilanciarlo: fermare ora le riforme. Italicum non prima dell’estate 2016. La clausola di «salvaguardia» di Renzi come uno specchietto per le allodole del parlamento
La ministra delle riforme Maria Elena Boschi
Appello di costituzionalisti, l’opposizione vuole rilanciarlo: fermare ora le riforme. Italicum non prima dell’estate 2016. La clausola di «salvaguardia» di Renzi come uno specchietto per le allodole del parlamento
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 gennaio 2015
Andrea FabozziROMA
Il senato è ancora lontano dal concludere la discussione generale sulla nuova legge elettorale, gli interventi si susseguono in un’aula semivuota e sono quasi tutti (27 su 29) contrari all’Italicum, anche quando prendono la parola senatori della maggioranza (Pd e Forza Italia). Poi, alle otto di sera, arrivano gli emendamenti concordati dal «patto del Nazareno» e la legge si prepara a cambiare. C’è la «clausola di salvaguardia» con la quale Renzi giura che non utilizzerà la nuova legge per elezioni anticipate prima del 1 luglio 2016 (ovviamente non si voterà in piena estate, la tecnica è quella dei commercianti che...