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Il «negazionismo» e le due forme del diniego
Verità nascoste La concretezza sta oscurando la nostra vista nel modo di gestire psichicamente e operativamente la pandemia. Invocando la paura contro chi nega di sentirla, si crea un conflitto in cui entrambi i fronti, assecondandola o esorcizzandola, la rendono padrona della nostra vita.
Manifestazione dei no mask e negazionisti Covid a Roma – LapresseVerità nascoste La concretezza sta oscurando la nostra vista nel modo di gestire psichicamente e operativamente la pandemia. Invocando la paura contro chi nega di sentirla, si crea un conflitto in cui entrambi i fronti, assecondandola o esorcizzandola, la rendono padrona della nostra vita.
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 novembre 2020
Lo sforzo a contenere la pandemia è, in gran parte, manifestamente improvvisato a livello planetario e impostato, per forza delle cose, su misure piuttosto primitive. La frammentazione dei dati scientifici, lo scarso coordinamento tra gli esperti (che non coincidono con i virologi, in grado di vedere solo una parte del problema), lo smantellamento della sanità pubblica in quasi tutti i paesi del mondo e la mancanza di strumenti preventivi attendibili (a causa dell’ormai cronica dipendenza della ricerca dalla logica del profitto), impediscono che le misure restrittive seguano una logica rigorosa di selezione dei soggetti da proteggere. Rendono, inoltre, arduo il...