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Il No a sinistra limpido e senza trappole

Referendum È ben vero che anche la sinistra ha in passato ipotizzato tagli. Ma era un altro mondo, come ha spiegato benissimo su queste pagine Gianni Ferrara, decano dei costituzionalisti italiani e protagonista di quel tempo. Erano proposte volte a rafforzare il parlamento, non - come oggi – a indebolirlo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 4 settembre 2020
Con il sondaggio pubblicato dal Sole24Ore il 1° settembre i sonni di Zingaretti – già inquieti – si popolano di incubi, mentre la Direzione del partito si avvicina. La Toscana è sul filo del rasoio per il voto regionale, con il No addirittura al 52% nel referendum: 59% nel Pd, 76% Fi, 44% FdI, 64% Lega. Solo M5S è monoliticamente per il sì (99%). Una tempesta perfetta potrebbe essere in arrivo. E qualcuno potrebbe malignare che la debolezza del Pd ha nome Zingaretti. Capiamo dunque i toni e i contenuti della lettera di Zingaretti a Repubblica. Al segretario vogliamo dire...

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