Cultura
Il Nobel per la chimica agli scopritori dei «punti quantici»
ASSEGNATO DALL'ACCADEMIA REALE SVEDESE DELLE SCIENZE E' andato al francese Moungi G. Bawendi, allo statunitense Louis E. Brus e al russo Alexei I. Ekimov per la scoperta dei quantum dots: nanoparticelle delle dimensioni di pochi miliardesimi di metro che manifestano effetti quantistici normalmente osservabili solo alle dimensioni ancora più minuscole di atomi e molecole
ASSEGNATO DALL'ACCADEMIA REALE SVEDESE DELLE SCIENZE E' andato al francese Moungi G. Bawendi, allo statunitense Louis E. Brus e al russo Alexei I. Ekimov per la scoperta dei quantum dots: nanoparticelle delle dimensioni di pochi miliardesimi di metro che manifestano effetti quantistici normalmente osservabili solo alle dimensioni ancora più minuscole di atomi e molecole
Pubblicato circa un anno faEdizione del 5 ottobre 2023
Il Nobel per la chimica del 2023 è stato assegnato a tre scienziati, il francese Moungi G. Bawendi, lo statunitense Louis E. Brus e il russo Alexei I. Ekimov. Tutti e tre lavorano negli Usa, in campo accademico i primi due e per una società privata l’ultimo. I tre sono stati premiati per la scoperta dei quantum dots, che in italiano si può tradurre con «punti quantici». Sono nanoparticelle delle dimensioni di pochi miliardesimi di metro che manifestano effetti quantistici normalmente osservabili solo alle dimensioni ancora più minuscole di atomi e molecole. Questi effetti oggi possono essere sfruttati sia per...