Italia

«Il nostro ospedale è contaminato, situazione disperata»

«Il nostro ospedale è contaminato, situazione disperata»

Coronavirus La lettera dei medici del Papa Giovanni XXIII di Bergamo al «New England Journal of Medicine»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 marzo 2020
Se dovessimo paragonare il focolaio italiano di Covid-19 a un terremoto, oggi l’epicentro del sisma sarebbe collocato senza dubbio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, «una struttura di avanguardia, con 48 posti letto di terapia intensiva». Così almeno la descrivono i medici dell’ospedale che hanno usato il sito della rivista medica più letta al mondo, il New England Journal of Medicine, per un racconto lucido e drammatico della situazione lombarda. In poche ore il loro resoconto ha fatto il giro del mondo. «Il nostro stesso ospedale è contaminato» scrivono i medici. «La situazione è disperata, lavoriamo ben al di sotto...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi