Politica

Il nostro sentiero dell’acqua pubblica

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Regione Lazio In questi giorni il consiglio regionale ha approvato le modifiche alla legge 5/2014, la prima in Italia ad aver attuato il referendum , rispondendo così ai rilievi di palazzo Chigi

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 3 ottobre 2015
Non hanno vita facile, ma per i beni comuni c’è una strada percorribile all’interno dell’autostrada di asfalto e affari tracciata dallo Sblocca Italia del governo Renzi. Il Lazio sta provando a percorrerla, alla voce “acqua pubblica” e nel rispetto di quel referendum che meno di cinque anni fa ha portato 27 milioni di italiani a esprimersi in modo incontrovertibile su alcuni quesiti agganciati al principio dell’acqua come “diritto umano fondamentale”. In questi giorni il Consiglio regionale del Lazio ha approvato le modifiche alla legge 5/2014 – la prima in Italia ad aver attuato il referendum – rispondendo così ai rilievi...

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