Visioni
Il nuovo Allen tra champagne e schermaglie filosofiche
Al cinema In Magic in the moonlight il regista newyorchese strizza l'occhio ai classici hollywoodiani tra ville eleganti e sontuosi giardini
Colin Firth e Emma Stone
Al cinema In Magic in the moonlight il regista newyorchese strizza l'occhio ai classici hollywoodiani tra ville eleganti e sontuosi giardini
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 4 dicembre 2014
Stanley Crawford (Colin Firth), nascosto dietro a un chimono fiorato e a un paio di lunghi baffi finti, sega in due ragazze seminude e fa scomparire elefanti per la delizia delle platee londinesi anni venti. Nome d’arte Wei Lin Soo. Come Houdini, l’illusionista dell’ultimo film di Woody Allen, Magic in the Moonlight, ha una carriera parallela, che consiste nello smascherare una lunga serie di millantatori di facoltà paranormali. Caustico, tagliente di lingua e in procinto di sposarsi con una donna pratica a realistica come lui, Crawford crede solo nell’ordine in un mondo essenzialmente disordinato, nella finalità della morte, e nei...