Cultura
Il pane che dà vita e morte
Scaffali Tre libri "gastronomici" ed eccentrici: un ricettario da carcere, cibi fiabeschi a Baghdad e pietanze medioevali in bilico tra nutrimento e avvelenamento
Una tavola di illustrazione di Anne-Lise Boutin per il libro "A tavola con Shahrazad"
Scaffali Tre libri "gastronomici" ed eccentrici: un ricettario da carcere, cibi fiabeschi a Baghdad e pietanze medioevali in bilico tra nutrimento e avvelenamento
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
Può un armadietto diventare un buon forno? Sì, se cucinare si trasforma in un’impresa eroica e per avere anche soltanto un fornelletto a gas bisogna far ricorso a tutta la propria fantasia e a inedite doti di bricoleur. Accade quando si è detenuti in un carcere nelle sezioni «speciali» e preparare una salsa comporta difficoltà, in apparenza insormontabili: come aprire il barattolo del pomodoro se non è consentito l’uso dei coltelli o di lame affilate? Semplice, lo si costruisce a partire da uno spazzolino. Così, tutto si ricicla e ogni oggetto viene riutilizzato in modo creativo, reinventandone le funzioni, «regalandogli»...