Cultura

Il pane e le pecore, coltivando sogni

Il pane e le pecore, coltivando sogniGianfranco Baruchello, «Nascita e morte del pane», 1981

Intervista Un incontro con Gianfranco Baruchello nella sede della sua Fondazione a Roma, in occasione della mostra che ripercorre gli anni della Agricola Cornelia Spa. «L’arte sarebbe potuta divenire un esempio indicativo nella soddisfazione della fame come bisogno umano, non più legata allo sfruttamento... Alla fine, ci sarebbero state tante patate da poterle regalare a tutti».

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 gennaio 2019
Da molti anni, Gianfranco Baruchello consulta I Ching e si considera un conoscitore profondo di quel libro della sapienza divinatoria, in cui scorre placidamente la storia culturale della Cina, anche nei suoi riflessi inconsci. «Adesso i cinesi fingono che esista solo la parte finanziaria, industriale e politica, ma non è così – dice l’artista – Letteratura, filosofia e religione, da sempre, si intrecciano ed entrare in quel mondo complesso è fantastico. I Ching esprimono saggezza. Durante la loro lettura, si ha l’opportunità di porre una domanda cui segue una risposta, ma il suo significato te lo devi trovare da solo»....

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