Europa
Il papa sferza la viltà della Fortezza Europa
Utopico Bergoglio riceve in Vaticano il premio Carlo Magno dalle mani dei leader europei e gli fa la predica: «Sogno che nella patria dei diritti umani essere un migrante non sia un delitto». In prima fila Merkel, Juncker, Draghi e Renzi
L’incontro tra Bergoglio e Angela Merkel in Vaticano – LaPresse
Utopico Bergoglio riceve in Vaticano il premio Carlo Magno dalle mani dei leader europei e gli fa la predica: «Sogno che nella patria dei diritti umani essere un migrante non sia un delitto». In prima fila Merkel, Juncker, Draghi e Renzi
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 maggio 2016
Luca KocciROMA
«Sogno un’Europa in cui essere migrante non è un delitto», invece quella che si vede oggi è un’Europa che costruisce attorno a sé «recinti» e «trincee». Papa Francesco ha salutato con queste parole i leader europei che ieri sono accorsi in Vaticano per presenziare al conferimento al pontefice del premio internazionale «Carlo Magno», il riconoscimento che ogni anno la città di Aquisgrana – dove venivano incoronati gli imperatori del Sacro romano impero e nella cui cattedrale sono tumulati i resti di Carlo Magno, il primo imperatore «europeo» – assegna a personalità che si siano contraddistinte per il loro ruolo in...