Internazionale
Il papa si offre mediatore: «Le due parti me lo chiedano»
Venezuela Bergoglio si fa avanti dopo la lettera di Maduro. Ma Lima è già al lavoro per rovesciarlo: il vertice di Ottawa chiede ai governi alleati di confiscare i beni e le riserve di Caracas all’estero
Sostenitori del governo Maduro manifestano contro Trump in piazza Bolivar a Caracas – Afp
Venezuela Bergoglio si fa avanti dopo la lettera di Maduro. Ma Lima è già al lavoro per rovesciarlo: il vertice di Ottawa chiede ai governi alleati di confiscare i beni e le riserve di Caracas all’estero
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 febbraio 2019
«La condizione iniziale sia che ambedue le parti lo chiedano. Noi siamo sempre disposti». Così ieri papa Francesco, sul volo di ritorno dagli Emirati, ha indirettamente risposto alla lettera inviata dal presidente venezuelano Maduro. Lo definisce «l’ultimo stadio delle cose che si possono fare», ma viste le passate dichiarazioni appare chiaro che il pontefice non intende in alcun modo avallare il golpe internazionale in corso. Un golpe multinazionale sempre più inarrestabile. Dopo la decisione di 20 paesi europei di schierarsi con Guaidó, la dichiarazione approvata lunedì dal Gruppo di Lima segna un passo ulteriore verso il rovesciamento del presidente Maduro....