Alias Domenica

Il pappagallo che pronunciava il nome del papa Leo

Il pappagallo che pronunciava il nome del papa LeoGiovanni da Udine, «Due studi di testa d’aquila», XVI secolo, Lille, Palais des Beaux-Arts

«Il bestiario del papa», da Einaudi La precoce comparsa della colomba, il divieto di mangiare carne di cavallo, il prestigio fiabesco dell’elefante, il pappagallo di corte... Uno studio di Agostino Paravicini Bagliani sul significato simbolico degli animali nella rappresentazione pontificia

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 8 gennaio 2017
Nella serie televisiva The Young Pope diretta da Paolo Sorrentino per Sky, uno degli episodi più sorprendenti è l’arrivo di un canguro in dono dall’Australia, che sembra instaurare un dialogo muto ma eloquente col giovane papa Jude Law, e solo con lui. Come accade altre volte nel cinema di Sorrentino (ad esempio coi fenicotteri che rispondono al soffio della «santa» ne La grande bellezza), l’apparizione di animali riporta a una dimensione della realtà che solo una spiritualità profonda riesce a intercettare: epifanie di un sistema di vita che si contrappone visivamente allo sfondo sordido e patetico delle infelicità individuali e...

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