Visioni

Il paradosso del disadattato ideale, padre di un nuovo cinema

Il paradosso del disadattato ideale, padre di un nuovo cinema

Jerry Lewis È morto a 91 l’attore e cineasta americano che con la sua comicità attaccava le norme vigenti. Conosce Dean Martin grazie a una cravatta sporca, dal 1946 lavoreranno in coppia per dieci anni

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 agosto 2017
Jerry Lewis, al secolo Joseph Levitch, è morto il 20 agosto a Las Vegas, in Nevada. È stato un grande regista e un grande attore del periodo d’oro di Hollywood. Alcuni, non ultimo Jean-Luc Godard, pensano che sia stato tra i più grandi autori tout court. Perché nelle sue mani il cinema è stato reinventato. E perché, qualunque cosa sia il cinema, in parte è ciò che Jerry Lewis ha saputo farne. Jerry è stato al tempo stesso un innovatore della tecnica e del contenuto. Autore totale, è ora al tempo stesso un modello e un’utopia : un ponte gettato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi