Cultura

Il parco che apre il cancello alle fantasticherie

Il parco che apre il cancello alle fantasticherie

Évelyne Bloch-Dano Un incontro a Mantova con Évelyne Bloch-Dano, autrice del libro «Giardini di carta. Da Rousseau a Modiano» per le edizioni Add. «La società romana lo ha portato all’interno della casa, con affreschi e sue rappresentazioni». «Ci sono le stagioni, tutte le cose nascono e muoiono e c’è un senso inarrestabile che rassicura»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 5 ottobre 2016
«Il ronzio di una mosca, il battito d’ali di una farfalla, l’odore della terra bagnata, l’aria tersa attraversata da una rondine, il canto di un gallo in lontananza, la danza di una farfalla sopra la lavanda, il guizzo delle api sul finocchio, il profumo dell’erba appena tagliata, il fruscio delle foglie, una lucertola in fuga». Leggere il libro di Évelyne Bloch-Dano è un’esperienza sensoriale ragguardevole. Giardini di carta. Da Rousseau a Modiano (Add Editore, pp. 224, euro 16, traduzione di Sara Prencipe), come nel desiderio della sua autrice, si deve guardare ma anche ascoltare, sentire, gustare e toccare. Porta in...

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