Internazionale
Il partito ordina più mercato, meno stato
Il Terzo Plenum Il Pcc decide «profonde riforme economiche» che dovranno trasformare l’attuale economia cinese, basata sull’esportazione, in una nuova «era» trainata dai consumi interni
Un piatto souvenir del presidente Xi Jinping – Reuters
Il Terzo Plenum Il Pcc decide «profonde riforme economiche» che dovranno trasformare l’attuale economia cinese, basata sull’esportazione, in una nuova «era» trainata dai consumi interni
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 13 novembre 2013
La Cina si trova «allo stadio primario del socialismo e vi rimarrà a lungo». Una frase contenuta nel documento conclusivo del Plenum del Partito Comunista, sgombera il campo da possibili incomprensioni: le riforme che sono state decise e che nei prossimi giorni verranno ufficializzate, saranno di natura economica e non politica. Più mercato, meno stato, urbanizzazione, maggior accesso al credito da parte dei privati e un ulteriore potenziamento della figura del leader Xi Jinping sono le prime e immediate conclusioni al termine dell’incontro di quattro giorni del Comitato Centrale del Partito Comunista, che ha lanciato le linee guida per riforme...