Politica
Il patto del Nazareno tiene la Consulta in ostaggio
Parlamento Scrutinio per la Corte Costituzionale, il duo Violante (Pd) e Bruno (Fi) ancora non passa Renzi si gioca la faccia. Tre eletti per il Csm: sì a Bene, Balduzzi e Casellati. Valanga trasversale di assenti e dissidenti. Il Pd: «L’accordo tiene» Ma il premier potrebbe incontrare Berlusconi
I "catafalchi" per le votazioni segrete alla camera dei deputati – Eidon
Parlamento Scrutinio per la Corte Costituzionale, il duo Violante (Pd) e Bruno (Fi) ancora non passa Renzi si gioca la faccia. Tre eletti per il Csm: sì a Bene, Balduzzi e Casellati. Valanga trasversale di assenti e dissidenti. Il Pd: «L’accordo tiene» Ma il premier potrebbe incontrare Berlusconi
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 16 settembre 2014
Andrea FabozziROMA
Squadra che perde non si cambia. Bisogna rovesciare la saggezza di Vujadin Boskov per capire il parlamento italiano. Dopo tre mesi e dieci votazioni, per ognuna delle quali servono circa sei ore, Luciano Violante proprio non ce la fa a essere scelto come giudice della Corte Costituzionale. Ragione per cui ci riproverà oggi, assieme al forzista previtiano Donato Bruno entrato ufficialmente in campo ieri, una volta logorate le altre candidature. Violante e Bruno hanno raccolto praticamente lo stesso numero di preferenze – solo una in più l’ex presidente della camera, 530 – restando comunque sotto il quorum richiesto di 570...