Politica

Il Pd conferma Paita, ma è un patto a denti stretti

Il Pd conferma Paita, ma è un patto a denti strettiRaffaella Paita

Liguria Luca Lotti riunisce la candidata e Burlando per studiare le prossime mosse: raffica di sondaggi per valutare l’effetto dell’inchiesta e decidere su cosa puntare fino al voto. Ma il malumore ora agita anche i renziani

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 aprile 2015
È il patto del Maniman. Sarà pure il nome di un ristorante, ma in dialetto genovese il significato è chiaro: non si sa mai, «maniman», appunto. Perché ora tutti vogliono capire l’effetto che farà. A un mese e mezzo dal voto i vertici del Pd locale e nazionale scoprono di aver paura: temono più del previsto la «battaglia decisiva» che anche il premier Matteo Renzi ha annunciato di combattere in Liguria. E’ per questo che Luca Lotti, sottosegretario alla presidenza del consiglio, decide di riunire in un ristorante genovese la candidata indagata Raffaella Paita e il suo sponsor primario, il...

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