Politica
Il Pd emiliano si muove: «Serve una scossa federale, sì al partito del Nord»
Democrack Stasera l’incontro a Brescia. E' grande paura per le regionali del 2019. «A Roma stanno troppo fermi». Bonaccini ci pensa, forse non si ricandida
La vicepresidente della regione Emilia romagna Elisabetta Gualmini
Democrack Stasera l’incontro a Brescia. E' grande paura per le regionali del 2019. «A Roma stanno troppo fermi». Bonaccini ci pensa, forse non si ricandida
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 luglio 2018
Giovanni StincoBOLOGNA
Gualmini apre, Calvano rilancia. Sembra un gioco di squadra quello messo in campo dalla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini e dal segretario regionale del Pd Paolo Calvano. Per Gualmini, politologa di fama e voce di primo piano nel dibattito interno ai dem, «il Pd dell’Emilia-Romagna deve essere autonomo dal partito nazionale». Per Calvano «l’ipotesi di un Pd più federale è all’ordine del giorno, e se non lo è lo deve essere». Segno che le grandi manovre nel campo democratico non riguardano solo i nomi del prossimo segretario nazionale, ma anche la futura forma partito. E visto che i meccanismi...