Politica
Il Pd renziano si scatena: è no «a prescindere»
Democrack L’ex leader si gode il giro a vuoto del grillino: «Devono riuscire a convincere il 90 per cento dei nostri gruppi». Orfini: il contratto? Quel testo è fiction, un’operazione cinematografica, di maquillage, avanti così Di Maio chiederà la tessera per avere il nostro sostegno
Matteo Renzi e Matteo Orfini
Democrack L’ex leader si gode il giro a vuoto del grillino: «Devono riuscire a convincere il 90 per cento dei nostri gruppi». Orfini: il contratto? Quel testo è fiction, un’operazione cinematografica, di maquillage, avanti così Di Maio chiederà la tessera per avere il nostro sostegno
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 aprile 2018
Per il Pd di osservanza renziana non c’è neanche bisogno di aspettare di incontrare «l’esploratore» Roberto Fico. «Democratica», la testata online del Nazareno, prima che il Colle abbia conferito l’incarico ha già pronto e impaginato un numero della rivista fitto di articoli che spiegano le ragioni del no ai 5 stelle. «Eravamo, siamo e resteremo alternativi ai 5 Stelle», dice Matteo Orfini. A INCARICO CONFERITO, il presidente Pd deve dunque solo ribadire quello che del resto predica da mesi (se non da anni): «Non ci sono le condizioni minime per una maggioranza politica tra 5 Stelle e Pd». Un no...