Politica
Il Pd: «Uniti, basta picconate al governo». E Renzi abbassa i toni
Pentola a pressione Zingaretti: no avventure solitarie, sulla legge elettorale resta l’accordo siglato, no al sindaco d’Italia. La Rai? «Non è un citofono». La neopresidente Cuppi: io non ero di questo partito, ora camminiamo tutti insieme. Il leader di Italia viva: no al voto. Emergenza virus, mettiamo le polemiche interne in quarantena
Nicola Zingaretti, segretario Pd
Pentola a pressione Zingaretti: no avventure solitarie, sulla legge elettorale resta l’accordo siglato, no al sindaco d’Italia. La Rai? «Non è un citofono». La neopresidente Cuppi: io non ero di questo partito, ora camminiamo tutti insieme. Il leader di Italia viva: no al voto. Emergenza virus, mettiamo le polemiche interne in quarantena
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2020
Il primo pensiero di Nicola Zingaretti è per le vittime italiane del coronavirus – a ieri mattina due -, il primo applauso della platea è quello che elegge (previa votazione) Valentina Cuppi, giovane sindaca di Marzabotto, a presidente dell’assemblea dem, simbolo del «Pd aperto». Lei, emozionata, spiega: «È arrivato il tempo di camminare insieme in tante e tanti, capaci di svestirci di pregiudizi, di vestirci di rispetto per le storie politiche e personali di ognuno. Io non appartenevo a questo partito, ma appartengo a questa strada, sulla quale si cammina da troppo tempo senza riuscirsi veramente ad incontrare». Cita Liliana...