Politica

Il Pdci si sfila: stop alle firme

Il Pdci si sfila: stop alle firmeAlexis Tsipras

Lista Tsipras Il segretario Procaccini sospetta una discriminazione politica: "L’attacco non è solo a noi, ma a un orientamento politico, condiviso da forze comuniste e di sinistra interne ed esterne alla Lista"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 marzo 2014
Un’altra defezione nel cortile italiano di casa Tsipras. Stavolta a ritirarsi è il Pdci di Cesare Procaccini, il segretario che ha sostituito Oliviero Diliberto all’indomani della sconfitta della lista Ingroia. Il Pdci, da sempre per l’unità a sinistra, aveva subito aderito al manifesto per il leader greco. Ma nella formazione delle liste qualcosa si è inceppato: il Pdci si è visto depennare tutti i candidati. Procaccini parla di «esclusione ingiustificata e assurda, l’occasione di unire in un progetto per un’alternativa in Europa era finalmente concreta. Perché chi si è assunto la parternità di quest’operazione non l’ha portata fino in fondo?»....

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