Cultura
Il pensiero originale di Françoise Collin
ITINERARI CRITICI A dodici anni dalla morte, Marisa Forcina le dedica una monografia. Il volume, edito da Franco Angeli, rievoca il grande spessore teorico di una pensatrice anticonformista. Le radici filosofiche di un femminismo radicale a partire dal rilancio di Blanchot e Arendt. E la fondazione, nel 1973, della fortunata rivista «Les Cahiers du Grif»
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ITINERARI CRITICI A dodici anni dalla morte, Marisa Forcina le dedica una monografia. Il volume, edito da Franco Angeli, rievoca il grande spessore teorico di una pensatrice anticonformista. Le radici filosofiche di un femminismo radicale a partire dal rilancio di Blanchot e Arendt. E la fondazione, nel 1973, della fortunata rivista «Les Cahiers du Grif»
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 23 luglio 2024
La pubblicazione della prima monografia dedicata alla studiosa francese Françoise Collin, a dodici anni dalla sua scomparsa, rappresenta un primo passo per rilanciare una delle figure che hanno segnato il dibattito filosofico e femminista della seconda metà del Novecento a livello europeo e internazionale. A pensarci e a ricordarla nel suo Françoise Collin. Pensare nella differenza, pensare nella libertà (FrancoAngeli, pp. 192, euro 28) è Marisa Forcina, già docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli studi di Lecce che non solo è stata sua grande amica ma anche collega e punto di riferimento imprescindibile per ripensare, in forma...