Lavoro

Il pensiero unico sul «reddito di cittadinanza»: sorvegliare e punire i poveri

Il pensiero unico sul «reddito di cittadinanza»: sorvegliare e punire i poveriUna manifestazione per il "reddito di base", antitesi del cosiddetto "reddito di cittadinanza"

Il caso Mille voci sulla "riforma" di una misura che resterà la stessa. Chiesti più controlli e tagli al sussidio a chi non accetta il lavoro (precario). E dal VII municipio di Roma un bando sul lavoro gratuito dei percettori del "reddito", dovranno raccogliere l'immondizia al posto dei lavoratori dell'Ama. E' l'applicazione di una delle norme previste dai Cinque Stelle nel 2019 e da nessuno messa in discussione

Sul reddito di cittadinanza si resta in attesa del rapporto della commissione presieduta da Chiara Saraceno che dovrebbe indicare al governo i parametri da seguire per fare un «tagliando», un’altra orrenda metafora che associa le politiche pubbliche governano la vita delle persone alla manutenzione di un automobile da revisionare. L’ultimo a usarla è stato il ministro del lavoro Andrea Orlando (Pd) il 22 ottobre scorso. Secondo le «anticipazioni» circolanti da mesi- sempre le stesse – si prospetta un inasprimento delle condizioni già durissime imposte ai poveri e ai lavoratori poveri dai pentaleghisti del «Conte 1». Il partito unico draghiano oggi...

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