Visioni

Il pentagramma dei Quintorigo

Il pentagramma dei QuintorigoI Quintorigo

Musica Disco, tour e una collaborazione con Mario Biondi per il ventennale della band romagnola. «Siamo così affratellati che le nostre differenze diventano un valore aggiunto»

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 9 novembre 2018
Vent’anni fa usciva il primo disco di un gruppo che aveva pressoché tutte le carte in regola per spiazzare chiunque creda ai confini in musica. A cominciare dal fatto che i ragazzi non avevano in formazione chitarre elettriche, prima eresia a contraddire una certa ortodossia rock. Seconda eresia: c’era nel gruppo un sassofonista dal suono maturo e incredibilmente «classico» alla luce del grande jazz che fu (e che è). C’era un violoncello capace di ruggire come una Fender Stratocaster o di parlare sommesso, un violino, un contrabbasso. I Quintorigo. Creatura apolide ed inafferrabile. Sempre un passo più in là. Opposites...

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