Scuola

Il pericolo Autonomia, scuola primo obiettivo: selezionare e dividere

L’ingresso di una scuola elementare di Napoli foto AnsaL’ingresso di una scuola elementare di Napoli – foto Ansa

Scuola Le riforme targate Valditara anticipano gli effetti del ddl Calderoli. A cominciare dai docenti da indirizzare al Nord con gli incentivi

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 16 marzo 2024
Un sistema di istruzione basato su 21 classi differenziali, dove segregare personale e studenti poveri e meridionali. L’autonomia differenziata, reliquia della Lega portata pervicacemente avanti da Roberto Calderoli nel governo più di destra della storia democratica italiana, è la tumulazione della scuola costituzionale così come l’abbiamo conosciuta. A preparare il terreno è stato un altro ministro leghista, quello all’Istruzione (e merito) Giuseppe Valditara, che nell’ultimo anno ha varato una serie di provvedimenti che puntano a «valorizzare i meriti», secondo la propaganda del governo ma che in realtà puntano a selezionare e sfoltire l’accesso all’istruzione. DALLA RIFORMA della filiera tecnico professionale...

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