Cultura
Il perturbante dell’ordine costituito
Saggi «Migranti e stato. Saggio su Abdelmalek Sayad» di Fabio Raimondi per ombre corte. Quando la teoria si fa prassi. Una monografia su un importante studioso algerino delle migrazioni
Un dettaglio di un murales di Blu
Saggi «Migranti e stato. Saggio su Abdelmalek Sayad» di Fabio Raimondi per ombre corte. Quando la teoria si fa prassi. Una monografia su un importante studioso algerino delle migrazioni
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 luglio 2016
Le migrazioni rendono evidente il carattere totalmente politico, per niente naturale, dello Stato, della sua costruzione, delle sue pratiche e dei suoi confini e, per questo, risultano inaccettabili per l’ordine costituito. Il fatto di svelare l’artificialità dello Stato e di rendere palese, con la propria presenza, che esso è l’espressione di rapporti di forza interni alla società che amministra oltre che a livello internazionale, è uno scandalo che lo Stato stesso non può sopportare. È questa la verità sociologica e politica che Abdelmalek Sayad ha scoperto nel suo lungo, profondo ed insostituibile lavoro di ricerca con i migranti e sulle...