Visioni

Il pianoforte di Resi, una sfida ai riti di corte

Il pianoforte di Resi, una sfida ai riti di corte

Alla Festa di Roma «Mademoiselle Paradis», il nuovo film della regista austriaca Barbara Albert. Il racconto di un femnminile in conflitto col proprio tempo I cartelli ci avvisano subito: quella che stiamo per vedere è una «storia vera» ma è anche un romanzo di Alissa Walser da cui appunto Barbara Albert ha tratto il […]

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 3 novembre 2017
I cartelli ci avvisano subito: quella che stiamo per vedere è una «storia vera» ma è anche un romanzo di Alissa Walser da cui appunto Barbara Albert ha tratto il suo nuovo film, Mademoiselle Paradis. Un doppio passaggio, dunque, anzi triplo se consideriamo l’appropriazione di Albert che traduce nel proprio universo la vicenda della diciottenne Maria Theresia Paradis, vissuta a Vienna alla fine del Settecento, virtuosa pianista e compositrice, fondatrice di una scuola di musica per ciechi. Che riacquistò la vista per un breve periodo grazie alle cure sperimentali di un medico, Franz Anton Mesmer e alle sue terapie «sperimentali»...

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