Alias Domenica
Il Picasso di Gertrude Stein, occhio per occhio
La riproposta del «Picasso» di Gertrude Stein, Skira, traduzione di Masolino D'Amico Contro l'odierna «picassite», è da rileggere questo «ritratto» uscito nel 1938, sùbito dopo «Guernica». La scrittrice americana sviscera l’arte dell’amico all’insegna di un feroce metabolismo, tutto spagnolo
Gertrude Stein nel salone della sua mitica dimora parigina al 27, rue de Fleurus, circa 1920, foto di Man Ray
La riproposta del «Picasso» di Gertrude Stein, Skira, traduzione di Masolino D'Amico Contro l'odierna «picassite», è da rileggere questo «ritratto» uscito nel 1938, sùbito dopo «Guernica». La scrittrice americana sviscera l’arte dell’amico all’insegna di un feroce metabolismo, tutto spagnolo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 dicembre 2018
Contro l’odierna picassite, che esplode in iniziative di diversa caratura tendenti, tutte insieme, all’ammasso, e singolarmente, spesso, al pretestuoso focus tematico (a Barcellona, la cucina!), si può tornare a leggere Picasso di Gertrude Stein, ristampato da Skira («MiniSaggi», pp. 69, euro 9,90) nella traduzione di Masolino D’Amico, che segue quella 1973 di Vivianne Di Maio per Adelphi – entrambe dalla versione inglese, ma in prima battuta fu scritto in francese. Il piccolo libro è del 1938, un anno dopo Guernica: sembra steso però con la stessa acerbità di scoperta che aveva condotto Gertrude, sotto lo spinta del fratello Leo, ad...