Cultura
Il Pil è un paradigma da archiviare
Saggi «Acrescita» dell’economista Mauro Gallegati per Einaudi. Contro l'idea di lavorare per consumare con il Prodotto interno lordo che stabilisce qual è la buona società. Liberarsi di un'ideologia produttivista che nega il buon vivere. Oltre alla teoria, ora si dovrebbe trovare anche il coraggio politico
Saggi «Acrescita» dell’economista Mauro Gallegati per Einaudi. Contro l'idea di lavorare per consumare con il Prodotto interno lordo che stabilisce qual è la buona società. Liberarsi di un'ideologia produttivista che nega il buon vivere. Oltre alla teoria, ora si dovrebbe trovare anche il coraggio politico
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 luglio 2016
Non possiamo piú vivere per lavorare e lavorare per consumare, credendo (o facendo finta di credere) al mito che consumando piú beni saremo piú felici. In una frase, Mauro Gallegati – economista tra i più interessanti che abbiamo in Italia – rimette in discussione il paradigma dominante: avere come unico obiettivo la crescita del Pil è miope e fuorviante. Nel suo pamphlet Acrescita (Einaudi), Gallegati riprende un tema diventato noto negli anni della crisi: ci troviamo in una ripresa senza lavoro. Si chiama jobless. E tutti fanno finta di nulla. E’ un sistema economico ad avere fatto bancarotta. C’è poco da...