Economia

Il Pil va giù, peggio del previsto

Il Pil va giù, peggio del previsto

Italia -0,5% nel periodo gennaio-marzo. Sette trimestri di fila in calo, è record

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 16 maggio 2013
La ripresa non si vede: i consumi sono in picchiata, la produzione è ferma al palo, gli ordini alle imprese non arrivano. Questa è la fotografia scattata dall’Istat sull’Italia 2013, un paese che si è lasciato alle spalle la recessione inoltrandosi nelle paludi della depressione economica. Dall’inizio della crisi l’Italia ha perso il 7% del Pil, il suo debito è aumentato di 80 miliardi in un anno (a marzo era a 2.034,7 miliardi di euro), a fine 2013 la disoccupazione arriverà al 12%, i redditi reali sono tornati al valore del 1986. Come ha ricordato Paul Krugman, nella «grande depressione»...

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