Cultura
Il plusvalore di un evento storico
Saggi L’importante volume di Philip Cooke «L’eredità della Resistenza» passa criticamente in rassegna le prospettive interpretative su un fenomeno che ha visto manifestarsi una molteplicità di intenzioni, culture politiche e soggetti sociali
Immagini tratte da "Questa è guerra!" (Marsilio)
Saggi L’importante volume di Philip Cooke «L’eredità della Resistenza» passa criticamente in rassegna le prospettive interpretative su un fenomeno che ha visto manifestarsi una molteplicità di intenzioni, culture politiche e soggetti sociali
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015
Per celebrare la sua «resistenza» personale contro l’allora «editto bulgaro» – correva l’anno 2002 e Silvio Berlusconi da Sofia aveva appena messo all’indice tre note firme della Rai – un gigionesco ed egocentrico Michele Santoro cantò, in esordio della sua trasmissione, alcune strofe di «Bella ciao». Fu uno strazio di note, di tonalità e di ragioni ma l’escamotage dell’identificarsi con i motivi, non solo canori, della lotta di Liberazione parve funzionare. L’autobeatificazione, infatti, pagò. Berlusconi oggi sta dietro le quinte della politica, pur continuando a manovrarne alcuni settori, mentre Santoro continua a recitare sul palcoscenico mediatico la sua partitura. Pari...