Italia
Il pm della Diaz: «Il poliziotto deve agire, ma nel rispetto delle regole»
I 15 anni del G8 Il sostituto procuratore di Genova Enrico Zucca: se a commettere violenze sono le forze dell'ordine, spesso giudici e accusa cercano improbabili giustificazioni. Presentato in anteprima a Torino "Archiviato", documentario sulle cause intentate agli agenti
Scontri in Valsusa tra manifestanti No Tav e forze dell'ordine – Luca Perino
I 15 anni del G8 Il sostituto procuratore di Genova Enrico Zucca: se a commettere violenze sono le forze dell'ordine, spesso giudici e accusa cercano improbabili giustificazioni. Presentato in anteprima a Torino "Archiviato", documentario sulle cause intentate agli agenti
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 luglio 2016
L’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo proibisce la tortura e i trattamenti inumani o degradanti. In Italia la tortura non è ancora reato, forse lo diventerà. È un tema ancora tabù e la difficoltà di chiamare alla responsabilità le forze dell’ordine lo dimostra. Negli ultimi quattro anni la procura di Torino avrebbe inquisito quasi mille manifestanti per violenze nelle proteste contro la Torino-Lione, 200 sono state le condanne. I processi ai No Tav hanno avuto una corsia preferenziale e sono stati istruiti da un pool specializzato di magistrati. Altri reati non sono stati perseguiti con la stessa abnegazione....