Italia
Il Po, lo specchio dell’Italia
Il Po Il mondo del Po rimane misterioso, racchiuso nello scrigno serrato dai due possenti argini maestro che gli corrono di fianco. Della sua bellezza, delle risorse e venture, solo rare parole narratrici
Il Po Il mondo del Po rimane misterioso, racchiuso nello scrigno serrato dai due possenti argini maestro che gli corrono di fianco. Della sua bellezza, delle risorse e venture, solo rare parole narratrici
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 agosto 2016
Appare sconsolatamente fangoso nei brevi passaggi dei telegiornali utilizzati per raccontare i suoi inspiegabili scoppi di collera. Si sa che più o meno scorre lassù al nord, assediato da capannoni, allevamenti suini e villette. Nasce dalle parti di Torino e arriva dalle parti di Venezia, e lungo il percorso vivono milioni di uomini e donne che mangiano polenta. Una rimozione coatta e collettiva che ben racconta un altro grande disperso: l’articolo 9 della Costituzione. Il Po è, nei suoi 700 chilometri di corsa, la plastica rappresentazione dell’Italia che ostinatamente non tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico. Così...